Domande frequenti
Sì, la domanda di iscrizione deve essere compilata ogni anno.
Cos'è il diritto di accesso ai documenti amministrativi e chi lo può esercitare?
Per “diritto di accesso”, ai sensi dell’art. 22, comma 1, lett. a) della legge, si intende il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi.
Per “interessati”, ai sensi dell’art. 22, comma 1, lett. b) della legge, si intendono tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l’accesso.
Cosa si può chiedere?
Il diritto di accesso è esercitato relativamente ai documenti amministrativi ed alle informazioni desumibili dagli stessi, il cui contenuto sia correlato con l’interesse del quale il richiedente dimostra, con specifica motivazione, di essere titolare.
Per documento amministrativo, ai sensi dell’art. 22, comma 1, lett. d) della legge, si intende ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla
natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale.
Tutti i documenti amministrativi sono accessibili ad eccezione di quelli riservati per espressa disposizione di legge o sottratti all’accesso ai sensi delle norme contenute nel presente regolamento.
Non sono accessibili le informazioni in possesso dell’Amministrazione che non abbiano forma di documento amministrativo, salvo quanto previsto dal D. Lgs. 196/03 in materia di accesso a dati personali da parte della persona cui i dati si riferiscono.
Nell’albo unico degli scrutatori sono contenuti i nominativi delle persone qualificate a prestare servizio come scrutatori di seggio elettorale.
Durante le elezioni gli scrutatori vengono nominati dalla Commissione Elettorale Comunale. L’iscrizione all’albo è la condizione necessaria per essere designati come scrutatori.
Per iscriversi all’albo occorre:
- essere cittadini italiani
- essere elettori del Comune di Esempio
- aver assolto gli obblighi scolastici
La domanda deve essere presentata presso: Ufficio Protocollo del Comune di Esempio: dal lunedì al venerdì, dalle 11.30 alle 13.30 e il lunedì dalle 16.00 alle 18.00.
È possibile inviare la domanda via email all’indirizzo (PEC) comune.citerna@postacert.umbria.it, unitamente alla copia della carta d’identità.
La domanda può essere presentata dal 1 gennaio al 30 novembre di ogni anno.
L’iscrizione all’albo resta valida finché l’interessato non presenta domanda di cancellazione.
L’iscrizione all’albo è cancellata d’ufficio per perdita dei requisiti o per aver avuto una condanna per reati in materia elettorale.
ISOLA ECOLOGICA DI PISTRINO
Zona industriale
Via Alessandro Volta
Orari di apertura
Lunedì 15:00 - 17:00
Martedì 09:00 - 12:00
Giovedì 15:00 - 17:00
Venerdì 09:00 - 12:00
Sabato 08:00 - 12:00 e 15:00 - 18:00
La denuncia di nascita è obbligatoria, entro 10 giorni dalla data del parto.
Se i genitori del bambino sono coniugati, la denuncia di nascita dev’essere presentata:
- da uno dei genitori o da un loro procuratore speciale, davanti al Direttore sanitario dell'istituto in cui è avvenuta la nascita, entro tre giorni dalla data del parto;
- da uno dei genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza della madre (o del padre, se vi è un preciso accordo), entro dieci giorni dalla data del parto;
- da uno dei genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di nascita, entro dieci giorni dalla data del parto.
Se i genitori del bambino non sono sposati, la denuncia di nascita dev’essere presentata:
- da entrambi i genitori, davanti al Direttore sanitario dell'istituto in cui è avvenuta la nascita, entro tre giorni dalla data del parto;
- da entrambi i genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza della madre (o del padre, se vi è un preciso accordo), entro dieci giorni dalla data del parto;
- da entrambi i genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di nascita, entro dieci giorni dalla data del parto.
Per denuncia di nascita al Direttore Sanitario, non è necessaria alcuna formalità.
Per denuncia all'Ufficiale di Stato Civile occorre presentarsi con l'attestazione di assistenza al parto rilasciata dal medico.
Durante il processo di rilascio il cittadino può indicare se la carta d'identità deve essere spedita presso il proprio civico oppure presso Il Comune. Arriverà dopo 6 giorni circa dal rilascio escludendo i giorni festivi.